LA TASSAZIONE DELL’ACQUISTO DI UN TERRENO NON AGRICOLO
LA TASSAZIONE DELL’ACQUISTO DI UN TERRENO NON AGRICOLO
Per il corretto calcolo deLA TASSAZIONE DELL’ACQUISTO DI UN TERRENO NON AGRICOLO occorre conoscere:
il costo di acquisto del terreno,
il luogo in cui si trova,
la destinazione del terreno,
se l’acquisto avviene da un privato,
da una società costruttore o da una società non costruttore,
e infine se si acquista in qualità di privato o impresa.
L’Ufficio tecnico del Comune rilascia il Certificato di destinazione urbanistica indispensabile per conoscere
la destinazione del terreno e per la stipula dell’atto notarile di trasferimento che altrimenti sarebbe nullo.
LA TASSAZIONE DELL’ACQUISTO DI UN TERRENO NON AGRICOLO – I TERRENI NON AGRICOLI
Sono definiti terreni non agricoli tutti quelli censiti nel catasto dei terreni o dei fabbricati
che secondo un piano regolatore non sono destinati all’esercizio di attività agricola.
I terreni non agricoli possono essere individuati in:
terreni non agricoli edificabili,
terreni non agricoli e non edificabili.
La utilizzazione edificatoria risulta dal piano regolatore generale del comune di pertinenza.
I TERRENI EDIFICABILI VENDUTI DA IMPRESA O DA PRIVATO
Ai fini della tassazione non rileva se il soggetto a favore del quale il diritto sul terreno viene trasferito,
il regime di tassazione applicabile sarà lo stesso.
Rileva invece la qualità del venditore a seconda si tratti di impresa o di privato.
LA TASSAZIONE DEI TERRENI EDIFICABILI VENDUTI DA IMPRESA
Se il cedente è una Impresa ( o meglio un soggetto ad IVA ), l’atto di trasferimento
di un diritto su un terreno edificabile è soggetto al pagamento delle seguenti imposte:
- IVA al 22% sul prezzo di vendita;
- di registro in misura fissa pari a 200,00 euro;
- ipotecaria nella misura fissa di 200,00 euro;
- catastale nella misura fissa di 200,00 euro;
- di bollo nella misura fissa di 230,00 euro;
- tassa ipotecaria pari a 35,00 euro;
- e infine tributi speciali catastali pari a 55,00 euro.
LA TASSAZIONE DEI TERRENI EDIFICABILI VENDUTI DA PRIVATO
Se il cedente è un privato l’atto di trasferimento di un diritto su un terreno edificabile
non è considerato una cessione di beni soggetta ad IVA e quindi si andranno a pagare:
- imposta di registro del 9% del prezzo di vendita con un minimo di € 1.000,00;
- imposta ipotecaria nella misura fissa di 50,00 euro;
- e infine l’imposta catastale nella misura fissa di 50,00 euro.
C’è l’esenzione dall’imposta di bollo, la tassa ipotecaria ed infine i tributi speciali catastali.
LA TASSAZIONE DELL’ACQUISTO DI UN TERRENO NON AGRICOLO E NON EDIFICABILE VENDUTO DA IMPRESA O DA PRIVATO
Un terreno è non agricolo e non edificabile quando, secondo lo strumento urbanistico adottato dal comune,
non è edificabile e non è qualificato come agricolo.
Sia che la vendita avvenga da Impresa che da privato le imposta cui è soggetto l’atto sono quindi :
- imposta di registro del 9% del prezzo di vendita con un minimo di € 1.000,00;
- ipotecaria nella misura fissa di 50,00 euro;
- e infine catastale nella misura fissa di 50,00 euro.
Non sono dovute, per esenzione, l’imposta di bollo, la tassa ipotecaria e infine i tributi speciali catastali.
Per maggiori informazioni : Agenzia delle Entrate